Evidentemente il delitto di lesa maestà esiste ancora ed è usato a piene mani contro chi, per denunciare un’ ingiustizia o semplicemente per dare un’informazione corretta, non si adegua al linciaggio dei media di regime ai danni del movimento NO TAV e scrive semplicemente la verità.
E’ capitato ad Erri De Luca, a Roberta Chiroli, a Davide Falcioni ed ora tocca ad Adriano Chiarelli.

rtata in Siria del Nord, a fianco delle donne forti e gentili delle YPJ.